Riflessologia Plantare indiana?
Ecco mappe di piedi indiane
Sono piedi di Buddha e Vishnu. Riflessologia Plantare Storia India? La tradizione racconta che Buddha nacque in una orma di elefante piena d’acqua. Vishnu fece un passo dalla terra alla luna, uno dalla luna al cielo e un altro dal cielo all’infinito. Sulla pianta dei piedi sono disegnati simboli iconografici tipici indiani, niente a che vedere con la riflessologia.
Calcagno primo punto di appoggio
Sul calcagno comunemente sono rappresentati pesci perché all’inizio era solo “acqua”. Ci fu l’emersione delle terre e la vita presente nell’acqua iniziò ad adattarsi sulla terra. I pesci rappresentano la forma di vita primaria, non hanno braccia e gambe. Comune incontrare nella parte centrale dei piede una ruota che rappresenta la metempsicosi, la trasmigrazione delle anime, la reincarnazione.
Tutto ciò non ha niente a che vedere con Riflessologia Plantare Storia India. Nella parte bassa pesci, poi animali superiori fino alle scimmie. Alla base delle dita sono rappresentati dei Buddha e sulle dita dei soli che rappresentano il nirvana, I’illuminazione. I piedi rappresentano l’evoluzione della specie, dai pesci attraverso la ruota della vita, fino all’illuminazione, anche in questo caso niente a che vedere con la reflessologia.
Immagine cino-tibetana, notare che le svastiche in entrambe i piedi hanno un orientamento yin, dal quinto dito verso l’alluce, dall’esterno verso l’interno.
In questa immagine la svastica è rappresentata in direzione oraria. Grave errore interpretativo di chi l’ha realizzata. Non conoscenza del significato simbolico dell’immagine esoterica, antiorario, yin. Quella exoterica, senso orario, yang, è stata utilizzata dai nazisti.
Mappa buddhista tibetana a lato si notano i draghi, d’influenza cinese.
Mappa indiana, sul piede sinistro l’albero dlla vita, sul destro i sette chakra.