Salve,
ho trovato questo sito un po’ per caso, un po’ perché stavo facendo delle ricerche su un problema a me caro ultimamente: l’epilessia…
Sono una ragazza di ventitré anni e fin da quando avevo quattro anni, soffro di questo problema. Ultimamente ero riuscita a risolvere il problema con farmaci appositi e una vita più o meno regolare, e per 5 o 6 anni sono stata bene. Da due anni questa parte, però, un po’ per il ritmo di vita, un po’ per alcol (almeno penso siano questi i problemi, base, anche se non ho fatto un uso eccessivo di niente, anzi solo qualche birretta ogni tanto!) mi sono ritornati un po’ di episodi, a distanza uno dall’altro, inizialmente leggeri, l’ultimo però, l’altro giorno, dove ho avuto anche convulsioni ed è stato abbastanza pesante per me… vorrei risolvere il mio problema e capirne di più… ho visto molte cose anche su massaggi, oli essenziali, ecc…
Volevo avere il parere di un esperto perché un amico a me caro che soffre del mio stesso problema, ha avuto come me una crisi l’altro giorno… e lui non beve assolutamente niente da più di 4 anni e non aveva più avuto crisi!!) e sapere se posso fare qualcosa per essere più tranquilla e serena e migliorare la situazione.
Ho anche un altro problema: non ho più il ciclo mestruale da più di un anno per vari alti e bassi di peso e stress che ho avuto nel giro di poco tempo, ho visto che anche per questo problema il massaggio può aiutare, e volevo chiedere se questo è possibile visto che ultimamente ho un peso buono e stabile, e mi aspettavo che il ciclo ritornasse da se…
Spero mi possiate aiutare!!
Grazie, aspetto una vostra risposta.
Samanta
Namasté Samanta.
Sicuramente avrai fatto ricerche su questo problema, per cui non mi starò a dilungare sulle manifestazioni e le catalogazioni sintomatiche che conosci, che trovi un po’ dovunque senza che ti diano una risposta.
Arrivo direttamente al punto.
Le manifestazioni epilettiche sono dovute a una riduzione di afflusso di sangue ossigenato al cervello. Il mio riscontro esperienziale è che comunemente le persone affette da epilessia al momento della nascita hanno subito un ridotto afflusso di sangue al cervello: cordone ombelicale attorno al collo, collo dell’utero stretto, rischio di soffocamento per ingestione di meconio ecc.
In relazione allo stato di asfissia relativo, quanto è durato e la sua gravità, si determinano danni transitori o permanenti. I più gravi sono riscontabili con EEG, i meno gravi hanno lasciato solo una memoria sottile, pertanto non quantificabile. Ogni qual volta vivi una sospensione respiratoria involontaria, per stress, ansia, paura, fatica, si riduce l’afflusso di sangue ossigenato al cervello, ciò comporta i sintomi che conosci.
Una birretta ogni tanto non è la causa del problema.
La regolazione della respirazione è la strada maestra da seguire: passare da un’osservazione della propria respirazione a una gestione della stessa. Molte persone che si rivolgono a me, atleti, ballerine/i, praticanti di yoga e taijiquan, che pensano di saper respirare, devono rivedere le loro conoscenze e le loro abitudini respiratorie.
Bisogna spostare l’attenzione dalla quantità del respiro alla qualità, percepire il “qi”. I cinesi dicevano che bisogna trasformare l’aria in energia.
Spero di averti dato una dritta, se hai l’opportunità di passare allo Zu Center, sarò ben felice di aiutarti e approfondire con te questo spinoso argomento.
L’amenorrea è un altro problema, più facile da risolvere, per noi è un cavallo di battaglia, ne parleremo in un’altra occasione.
Laozu Baldassarre