Buongiorno Maestro,
a ottobre mi iscriverò al 1° anno della vostra scuola.
Parlandone con un’amica, mi ha confidato un problema che coinvolge il suo bambino di 10 anni: iperlordosi riscontrata a gennaio di quest’anno (mai notata prima). Gli ha tolto la maglietta ed ho potuto vedere una spina dorsale che mi ha ricordato l’immagine riportata sul 1° volume di riflessologia zu: bacino basculato anteriormente superiormente.
Siccome la mamma mi ha permesso di chiedere un consiglio, riferisco che la diagnosi dell’ortopedico è stata, appunto, iperlordosi e la soluzione: corso di nuoto 1 volta la settimana.
E’ vero che il ragazzino sta formando la sua struttura, ma lei crede sia sufficiente? Mi frulla in mente che occorrerebbe approfondire vari aspetti (forse senza tralasciare quello psicosomatico?). Ho letto tutte le altre lettere pubblicate sul sito, forse mi è sfuggito, ma non ho trovato un caso simile, quindi ho deciso di scrivere.
Dalla “lettura” dei piedi di un ragazzino di quest’età, è possibile capire da cosa potrebbe essere dipeso un tale scompenso? E, soprattutto, può essere aiutato con la riflessologia?
Intanto grazie per il tempo che vorrà dedicare al problema. Appena leggerò la risposta, la farò avere alla mia amica. Sorrisi per lei ed il suo staff.
Mirtilla
Namasté Mirtilla.
Le ossa non si muovono da sole, sono movimentate dai muscoli. Ne abbiamo davanti e dietro, a destra e a sinistra, sopra e sotto, ce ne sono di volontari e involontari, perché se ne contraggono alcuni e non altri? Una risposta soddisfacente la possiamo dare solo osservando il soggetto in esame. Per il momento ti posso anticipare che i muscoli si contraggono in relazione alla sofferenza organica o funzionale degli organi sottostanti.
Una colonna con un’accentuazione della curva lordotica determina un piede morfologicamente cavo, tipico di persone che non stanno con i piedi per terra, tendenti alle estremizzazioni. Il lavoro consiste nel massaggiare la parte centrale del piede per ottenere la decontrazione dei muscoli flessori della pianta, con conseguente distensione riflessa dei muscoli grandi dorsali e glutei.
Un bambino di questa età è come un ramo verde, va benissimo il nuoto, ma sicuramente insufficiente.
La Riflessologia Zu non ha mai nessuna controindicazione: tutti i messaggi in entrata, soprattutto per via riflessa, quindi lontani dalla testa, sono mediati dal cervello, come la nostra è una struttura auto guarente, basta dargliene l’opportunità e il nostro organismo grato tenderà ad auto guarire.
Per quanto riguarda la scuola ci sono già degli iscritti. Le iscrizioni saranno chiuse al raggiungimento del numero prefissato. Programmati per tempo perché ogni anno abbiamo persone che rimangono fuori perché le loro richieste sono arrivate troppo tardi.
Spero d’incontrarti quanto prima.
Laozu Baldassarre