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Zu Center - Massaggi ai piedi, Riflessologia Plantare, terapie Naturali antalgiche

Reflessologia e divinazione, cose diverse.

Buongiorno Direttore, sono una ragazza di 26 anni. Circa un anno fa, per curiosità, ho fatto un massaggio di reflessologia plantare. La seduta è durata circa 45 minuti, durante i quali la massaggiatrice mi ha parlato praticamente di tutte le cose più importanti della mia vita, senza quasi che io aprissi bocca. Questa cosa ovviamente mi ha lasciato molto meravigliata, prima di tutto perché mi parlava di aspetti molto particolari (rapporto con i genitori, con il fidanzato, ecc.) e in secondo luogo perché non sapevo che il massaggio avrebbe avuto un risvolto così “psicologico”.
Verso la fine della seduta mi ha anche parlato (in modo non troppo preciso ovviamente) di tre cose “future” a breve termine. Questi tre argomenti mi hanno lasciato abbastanza nervosa, in quanto penso che una di queste cose sia già successa. Specifico che queste erano a carattere sentimentale o di reazioni mie a determinate situazioni, non di problemi fisici che avrò.
Ora le chiedo: è possibile quindi con la reflessologia plantare avere anche una sorta di lettura delle cose che saranno dal punto di vista affettivo?
Sperando in una sua cordiale risposta, le porgo sinceri saluti.

Elisa


Namasté Elisa.

La reflessologia e soprattutto la Reflessologia Zu non è divinazione. É una tecnica terapeutica, non un’arte divinatoria. Attraverso i piedi leggiamo e interpretiamo segni semeiotici che sono somatizzazioni di vissuti, ma non interpretiamo il futuro. Sempre attraverso i piedi evidenziamo tendenze, predisposizioni costituzionali, ma ripeto non il futuro come comunemente s’intende. Se una persona ha una costituzione legno/epatica è predisposta più di altre a soffrire di fegato. Diamo consigli alimentari, etici comportamentali per prevenire disagi e patologie epatiche, ma da qui a predire diagnosi nefaste è tutta un’altra cosa.

Per quanto riguarda la sfera affettiva, che interpretiamo con l’uso predominante dell’emisfero cerebrale destro, il discorso non cambia. Una frase che comunemente utilizzo nel mio lavoro, purtroppo: “Ci troviamo di fronte a una forma mentis maschile in un corpo femminile…”. Si può dedurre che questa persona possa avere conflitti con il principio maschile, autorità, fidanzato, istituzioni… Ma non mi posso permettere di dire: “Lei avrà problemi con il suo fidanzato!”.

A questo punto non è più reflessologia, è divinazione!

Laozu Baldassarre

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