Carissimo Laozu,
desidero farle una domanda. Ho 51 anni. Da circa un anno ho la spalla “bloccata”. Dall’ecografia hanno riscontrato delle calcificazioni (depositi di calcio), e tutto questo dovuto a cattiva postura durata troppi anni. La più grande calcificazione che hanno visto é di 3 mm. Non le posso descrivere i dolori atroci che ho avuto, grazie alla Riflessologia Plantare Zu sono riuscita a evitare gli antinfiammatori e antidolorifici. Resta di fatto che le calcificazioni rimangono al loro posto. La spalla, anche se ho guadagnato qualche centimetro di movimento in più, rimane lesa e alquanto bloccata, se la cerco di muovere andando oltre il limite sono dolori! Mi chiedo: continuando con la Riflessologia Plantare Zu, anche con tempi lunghi, si possono ridurre le calcificazioni?
Qualcuno mi ha consigliato il cranio sacrale al posto della riflessologia per quanto riguarda la mobilizzazione della spalla. Sto assumendo da due mesi il cloruro di magnesio, e vedo che aiuta molto. Ora sto facendo la pausa perché non si può prendere il cloruro di magnesio di continuo. Se non trovo qualche modo alternativo per potermi curare di sicuro devo subire un intervento chirurgico, cosa che naturalmente preferirei evitare. Ringrazio veramente di cuore per qualunque risposta o suggerimento mi possa dare.
Cristina
Namastè Cristina,
Dolori alla spalla per presenza di calcificazioni sono cosa comune per non dire quotidiana. Abbiamo le costanti che sono le calcificazioni e la variabile, il dolore. Quando il dolore è inferiore o scompare anche per lunghi periodi non significa che si siano ridotte le calcificazioni, che purtroppo non possono essere eliminate da nessuna tecnica terapeutica. Cranio sacrale, massaggi di vario genere, omeopatia, agopuntura e chi più ne ha più ne metta, non faranno scomparire le calcificazioni. Come dice la parola, sono pietre, pertanto non innervate e non vascolarizzate. Non ci resta quindi che agire sulla variabile che è il dolore. La spalla è un’articolazione complessa costituita da tre ossa, omero, scapola e clavicola. Ha la rotazione più ampia di tutto l’apparato osteo articolare.
Muscoli tendini, ossa.
Le ossa non si muovono da sole, sono mobilitate da muscoli e tendini, contenuti all’interno delle capsule articolari, interessate dai percorsi dei meridiani dell’agopuntura. Agire sui tessuti molli è la via maestra. Intervenire sui muscoli volontari involontariamente contratti e sugli involontari, sui nervi sensitivi e motori, sono competenze specifiche di noi Reflessologi Zu. Non avendo sufficienti dati a disposizione non posso darti consigli circa l’intervento chirurgico, che comunque è sempre un trauma e non sempre risolutivo. Auguri per la tua spalla.
Laozu Baldassarre